L’attenzione all’ambiente e all’ecosistema è sempre più importante anche nel turismo. Sceglier di visitare luoghi o di fare attività sostenibili aiuta infatti a preservare ambiente, tradizioni e socialità.

La Toscana è da sempre attenta a questo tipo di turismo. Non a caso la nostra regione è stata premiata poche settimane fa come Best Green Destination Italia, riconoscimento conferito dal Gist Gruppo Italiano Stampa Turistica per le eccellenze del turismo sostenibile e responsabile.

Ecco allora 3 consigli per chi vuole fare turismo sostenibile in Toscana.

🔴 Siena, la 1^ città d’arte in Italia certificata per il turismo sostenibile

Ogni momento è buona per visitare la splendida città di Siena. Eppure da qualche giorno c’è un motivo in più per farlo. Siena è infatti la 1^ città d’arte in Italia ad aver ottenuto la certificazione del Global Sustainable Tourism Council per il turismo sostenibile. Un riconoscimento dovuto per le politiche intraprese nella valorizzazione dell’enogastronomia e dell’artigianato locale, per l’attenzione all’accessibilità, per la conservazione delle opere d’arte e la presenza delle contrade come garanti della tradizione storica. L’invito per chi visita Siena è quindi a cercare di rendere il proprio soggiorno meno impattante possibile: ad esempio spostandosi a piedi o in bicicletta, scegliendo le botteghe locali per i propri acquisti, prediligendo ristoranti a km 0 e strutture ricettive rispettose dell’ambiente. Info

🔴 La Carta Europea del Turismo Sostenibile è il riconoscimento dato da Europarc Federation alle realtà che lavorano per favorire un’offerta di turismo compatibile con le esigenze di tutela della biodiversità nelle Aree protette.

In Toscana sono diversi i parchi nazionali e le aree protette che negli anni sono riuscite ad ottenere questo importante riconoscimento, dalle montagne al mare, offrendo così molteplici opportunità per fare turismo sostenibile: dai parchi nazionali, come il Parco Foreste Casentinesi, quello dell’Appennino tosco-emiliano e dell’arcipelago della Toscana, ai parchi regionali delle Alpi Aupuane, di Migliarino San Rossore e del parco della Maremma, fino all’Area protetta delle Secche della Memoria e al Geoparco Unesco delle Colline Metallifere. Info

🔴Isola del Giglio Best Tourism Village

Un approccio innovativo al turismo, capace di salvaguardare identità e paesaggio rispettando la diversità naturale e culturale: con queste motivazioni l’Isola del Giglio ha ricevuto pochi giorni fa il titolo di Best Tourism Village dalle Nazioni Unite. Un’isola capace di valorizzare la propria tradizione, attenta alla sostenibilità ambientale e capace di convogliare tutto questo in un’offerta turistica diversificata per ogni periodo dell’anno. Dalla storia, con le vestigia romane, alla natura con i tanti sentieri per trekking e Bike, fino al museo di mineralogia e ai sapori locali. Senza contare il mare incontaminato dove immergersi per rilassarsi o fare snorkelling. Tutto questo questo rende l’isola un piccolo paradiso sostenibile nel mar Tirreno. Info